sabato 9 gennaio 2010

KAT COLLAGE ART


Caterina Giugliano - in arte KAT - nasce ad Eboli il 24 gennaio 1976.

Già dai primi anni dell’infanzia si manifesta amante dell’arte in ogni sua forma espressiva.

Dai 7 ai 17 anni danza e recita mostrando uno spiccato senso creativo che coinvolge anche le arti pittoriche, pur non avendo mai studiato o avendo appreso tecniche in maniera didattica.

Il suo percorso di studi è di tipo umanistico:
studia presso un Istituto Universitario di Napoli scienze della formazione e nel 2002 consegue il titolo di “Dottore in Servizi Sociali” presso l’Università degli Studi di Trieste. Esercita la sua professione di assistente sociale per circa quattro anni tra Milano e la provincia del capoluogo.
Fa di Forlì la propria base e prende in carico svariate situazioni problematiche relative a diversi ambiti di intervento.

La attivissima carriera artistica parte nel 2008. Le viene diagnosticata una “emicrania con aura”; turbata dalla sua emicrania con aura, diagnosticata sperimenta differenti cure, e nel marzo 2009 decide di sospendere ogni cura farmacologica.
Si riprende la propria vitalità combattendo la malattia con l’arte del collage, di cui diventa maestra.

Le tematiche che ispirano le sue composizioni sono le esperienze della quotidianità che affronta ogni giorno, con un’attitudine attenta e una attenzione quasi ossessiva per il particolare.

Appassionata di musica, fotografia, teatro, scultura, la sua forma di elaborazione mentale le fornisce il taglio personalissimo con cui crea. Tutto diventa così soggetto delle sue creazioni, mai sentendosi esausta nell’assimilare e nella sperimentazione.

Collabora a progetti grafici con musicisti e scrittori: altri interpreti di quella visione chic e positivista, ma anche provocatoriamente intelligente e originale che determina fondamentalmente il suo stile.
Il suo stile è teso all’avanguardismo, contaminato, fortemente comunicativo. La sua visione estetica ruota a 360 gradi, ed è impregnata dell’empirismo vissuto con apertura e chiarezza.

Attualmente sta sperimentando la fusione di più tecniche ed è immersa nella creazione del suo primo décollage, a cui affianca la produzione di alcuni accessori e gadget assolutamente artigianali e originali.


Giovanni Gastel per Kat